Asolo nasce come piccolo centro paleoveneto legato all’allevamento e al commercio della lana. In epoca romana diventa poi ‘municipium’ con giurisdizione sulla pianura sottostante fino al Piave. Nel primo medioevo diviene sede vescovile e consolida la sua importanza strategica con la costruzione dell’imponente rocca. Dopo un breve dominio scaligero e la conquista della città da parte di Ezzelino da Romano, Asolo passa alla Serenissima: Venezia favorisce il popolamento della zona mentre Caterina Cornaro, già regina di Cipro, risiede nel castello con al seguito una ricca corte di artisti e poeti.
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In seguito ad una serie di sconvolgimenti politici, tra cui gli scontri tra truppe Napoleoniche e Asburgiche, nel 1815 diviene austriaca come parte del Lombardo-Veneto fino all’unità d’Italia. Da questo momento l’amenità del luogo attira un gran numero di intellettuali, soprattutto stranieri, tra i quali Robert Browning, Henry James e Eleonora Duse. Durante la prima guerra mondiale, Asolo è a poca distanza dal fronte: tra i suoi colli si trovano ancora trincee e resti di quell’immane scontro, di cui si celebrerà quest’anno l’anniversario dei 100 anni.